Di Antonella Pederiva
Oggi, per il calendario gregoriano, calendario solare che conta gli anni dalla nascita di Gesù, siamo il giorno ventidue del mese due del duemilaventidue (22.02.2022) una data palindroma, che si legge anche ugualmente al rovescio e che si ripeterà fra 180 anni. E si sprecano le superstizioni e i pronostici; esoterici, indovini e numerologi si scatenano. Giorno fortunato? Giorno di grandi cambiamenti? Non dimentichiamoci che l’Universo gira anche senza le nostre suddivisioni e i nostri calcoli di uomini. Non dimentichiamoci che il Tempo è una nostra nozione, una descrizione della mente umana. Non dimentichiamo che orologi e calendari sono invenzioni umane che hanno contribuito a sopprimere la concezione di tempo universale. Tutto sommato, non viviamo un eterno passato, presente e futuro ogni attimo della nostra vita? Tutto sommato, non siamo semplici proiezioni dell’essere e del divenire?
Ma oggi è il 22.02.2022 per tutti?
Secondo il calendario islamico siamo nel 1443. I musulmani iniziano a contare dal 622 (Egira, quando Maometto lasciò la Mecca per recarsi a Medina).
Il calendario ebraico inizia dalla presunta data della creazione del mondo, che in base alle indicazioni della Bibbia è stata individuata nel 3760 a.C. quindi il 2022 corrisponde all’anno 5782-5783. L’anno 5782 in corso corrisponde, infatti, al periodo che va dal 7 settembre 2021 al 25 settembre 2022 del calendario gregoriano.
Il calendario cinese parte dall’invenzione del calendario, evento fissato al 2637 a.C.: per i cinesi questo è quindi l’anno 4719.
Il calendario armeno, che inizia nell’anno 552 del calendario gregoriano, è nel 1471, quello buddista, che inizia a contare gli anni dal 543 a.C., anno della morte del Buddha storico, è nel 2565 e quello etiopico, che è di 7 anni e 113 giorni in ritardo sul calendario gregoriano, segna la data 2014.