Alberto Fortis

di marcobartolomei .

Questo sotto e’ un video estratto da una mia VIDEORIPRESA al Santomato Live Club di Pistoia (Toscana)

fonte foto /marcobartolomei

da wikipedia

Alberto Fortis (Domodossola3 giugno 1955) è un cantautore italiano, presente nel panorama musicale dal 1979.

Di famiglia proveniente dall’attuale Israele, trascorre l’infanzia e l’adolescenza a Domodossola, sua città natale. Il padre era un medico chirurgo promosso colonnello degli Alpini per i meriti acquisiti in un’azione umanitaria. È stato anche direttore sanitario della città. Nella sua famiglia c’è un altro luminare della medicina: il professor Lino De Gasperis – primo cugino della mamma di Alberto, scomparsa quando lui aveva 17 anni – che fu uno dei primi cardiochirurghi italiani di grande fama, nonché maestro del professor Gaetano Azzolina. Da bambino subisce già il fascino della musica e a 13 anni è batterista in una band giovanile[3] chiamata i Paip’s, dal nome del locale di Sestriere dove aveva iniziato a esibirsi davanti al pubblico come musicista[4]. Inizierà poi a suonare il pianoforte a 18 anni.

Terminati gli studi superiori si trasferisce a Genova per iscriversi alla Facoltà di Medicina e Chirurgia. In quegli anni comincia a suonare il piano e a comporre canzoni. Dopo pochi esami si ritira dagli studi universitari e si sposta a Roma, dove lavora come grafico e intanto cerca di introdursi, inizialmente senza successo, nell’ambiente musicale. L’anno successivo riprende la trafila presso i discografici, questa volta a Milano, dove riesce a entrare in Polygram grazie al paroliere Alberto Salerno. L’azione congiunta di Alberto Salerno, che riesce a organizzare un incontro con i vertici della Polygram, la discografica Mara Maionchi e l’arrangiatore e produttore Claudio Fabi, risultano decisivi per aiutare Alberto Fortis nel suo obiettivo di pubblicare il suo primo disco, che si chiama appunto Alberto Fortis,[5] uscito nel 1979, accompagnato dalla Premiata Forneria Marconi al completo.

Le canzoni A voi romani e Milano e Vincenzo vengono osteggiate dal circuito radio-televisivo ufficiale a causa dei testi, ma ottengono una grande diffusione soprattutto grazie alle emittenti libere che ne decretarono l’ampio successo. “Vincenzo” fa riferimento al famoso produttore discografico Vincenzo Micocci, che ritardò l’avvio di carriera del giovane Alberto Fortis. I due si riappacificarono in seguito, con Fortis che nel 2010 pubblica il brano il brano “Vincenzo io ti abbraccerò”. Vincenzo Micocci invece intitola la propria autobiografia “Vincenzo io ti ammazzerò”, a richiamare il brano di Fortis.Alberto Fortis in concerto a Lecce nel luglio 2018

Nel 1979 Fortis apre il concerto di James Brown allo stadio Braglia di Modena.[7] Dopo una breve esperienza nel cinema, dove interpreta una piccolissima parte in Liquirizia di Salvatore Samperi, esce il suo secondo album Tra demonio e santità, un concept album incentrato sul dialogo tra il bene ed il male, ma ottiene un successo minore, mentre il terzo album, La grande grotta del 1981 si rivela essere il suo album più venduto, anche grazie a canzoni come Settembre e La nena del Salvador.

Dopo l’uscita di Fragole infinite (1982) ed El nino (1984), Fortis continua a incidere album senza ottenere successo rilevante, e si trasferisce negli Stati Uniti[8].

Nel 2005 prende parte a O’ Scià, il festival voluto da Claudio Baglioni sulla spiaggia dell’isola di Lampedusa.

Nel 2006 ha preso parte alla terza edizione del reality show di Rai 2 Music Farm, classificandosi quarto.

Dal 2008 è testimonial ufficiale dell’associazione di volontariato dei City Angels.

Il 12 novembre 2010 è ospite nel programma televisivo I migliori anni di Carlo Conti, in cui si esibisce con una versione modificata di Milano e Vincenzo, cantando Vincenzo io ti abbraccerò.

Il 30 settembre 2014 è uscito Do l’anima, il suo nuovo album di inediti, a distanza di nove anni dal precedente progetto discografico. Con te, è il diciannovesimo lavoro discografico (Extended Play) di Alberto Fortis, pubblicato nel 2016 da Sony Music Italy.

Nel 2018 esce il doppio album 4Fortys, col quale festeggia quarant’anni di carriera. Il disco comprende tutti i brani dell’album di esordio eseguiti in piano e voce live, alcuni brani celebri del repertorio e tre inediti: VeneziaMaphya e Caro Giuseppe. Il 14 dicembre 2018 esce il nuovo album raccolta in formato vinile I Love You su etichetta Playaudio al quale segue, nel febbraio 2019, il singolo I Love You.

Nel dicembre del 2019 il canale satellitare Sky Arte gli dedica una puntata del programma “33 giri Italian Masters” in cui narra in prima persona aneddoti sulla propria carriera e in particolare sull’incisione del suo primo album.