ALBERTO RADIUS E LA SUA FORMULA 3 A CASALGUIDI

di Antonella Pederiva

Fonte foto: profilo FB del gruppo “Alberto Radius e la sua Formula 3”

Le canzoni indimenticabili di Lucio Battisti caricano l’atmosfera di pathos, riportano alla mente le calde estati di altri tempi, aprono le porte ai ricordi. La chitarra di Alberto Radius è un ponte tra le epoche, un fil rouge tra le generazioni. Tante cose sono cambiate, nella musica e nella società, purtroppo non in meglio, dagli anni d’oro con la coppia Battisti-Mogol, da quel 1969 in cui Radius, insieme a Tony Cicco e Gabriele Lorenzi, fondò una band destinata a passare alla storia come la più innovativa degli anni ’70. Una band che, con “Questo folle sentimento”, sigla di una trasmissione pomeridiana in Rai, ottenne subito il quarto posto in classifica e schizzò in alto nelle preferenze del pubblico. Anni di successi e di brani intramontabili come Sole giallo, sole nero, Se non è amore cos’è, Io ritorno solo, La folle corsa, Nessuno nessuno, Eppur mi son scordato di te, Sognando e risognando, Storia di un uomo e di una donna. La Formula 3, si sciolse definitivamente nel 2013 ma la sua musica risuona dai palchi con la nuova formazione di Radius e dei suoi musicisti, Viky Ferrara, Paul Lerany, Roby Capuano, Salvatore Bazzarelli; vibra anche il 16 settembre a Casalguidi, nell’ambito dell’evento “Non è la fiera”, organizzato dal comitato Fiera e dalla ProLoco, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, entusiasmando i presenti e riempiendo i cuori di infinita nostalgia.