DEDICATO AL FIUME

Di Antonella Pederiva

Il fiume in silenzio scorre. Ha una sua umiltà il fiume. Lascia che lo attraversino, che lo navighino, che si dissetino, che lo sporchino. Ha una sua dignità il fiume. Non si cura di nessuno e prosegue il suo viaggio verso il mare.

BRINTESIS ©️

Eppure scorre.

Fermo, immobile.

Nel suo letto perenne.

Antico eppure nuovo.

Rumoreggia

Di acque diverse

Come vita nel suo andare.

FIUMI ©️

Siamo come fiumi

che scorrono

a volte impetuosi

a volte calmi.

Superiamo sassi

e precipizi,

poi riprendiamo

il nostro andare.

Ogni tanto un affluente

si getta in noi

e ci arricchisce,

ci rinfresca

e ci rinnova.

Qualcuno viene

a trovar conforto

alla sua arsura

e si disseta.

Qualcuno infanga

le nostre acque,

ci sporca

e scappa.

Altri attingono

e vanno via.

Noi proseguiamo.

In fondo, in fondo

da qualche parte

ci aspetta il mare.

SPECCHIO©️

Mi son fermata

ad ascoltare

il tuo battito di mani

sopra i sassi.

Ritmica melodia

che accompagna il suono

dei miei pensieri.

Ero io, ed era mio padre

e il padre di mio padre

che ti vide scorrere

e in te si riconobbe,

e in te mi poggio

e quieto i miei anni

e il tumulto del mio vivere.

E in questo specchio resto.

Richiesta solitudine

mutata immagine.