Di Antonella Pederiva
Deve chiamarsi
tristezza
questo che non so
cosa sia
che m’inquieta senza
sorpresa,
nostalgia che non
desidera.
Sì tristezza – ma quella
che nasce dal sapere
che lontano v’è una
stella
e vicino v’è il non
averla.
Sia quel
che sia, è quel che ho.
Tutto il resto è solo
tutto.
E lascio andar la
polvere che prendo
dalle mani piene di
polvere.