FABRIZIO MORO AL TEATRO VERDI DI MONTECATINI FIGLIO DI NESSUNO, FIGLIO DELLA MUSICA….. di Antonella Pederiva

Fabrizio Moro durante il Live a Montecatini Terme foto / marcobartolomei

Inizia con il brano “Quasi” il suo concerto al Teatro Verdi di Montecatini Terme, e già dalle prime note coinvolge, con la sua grinta, con la sua energia, con la potenza della sua voce. Il “figlio di nessuno”, Fabrizio Moro, è sicuramente figlio della musica, figlio delle esperienze del suo passato, quel passato che non nasconde, di cui parla senza rimpianti e senza remore, consapevole di essere un uomo più forte, nonostante le debolezze, grazie anche alla rabbia, alle amarezze, alle frustrazioni accumulate negli anni. Non parla molto con il pubblico, Fabrizio, per lui parlano i testi delle sue canzoni, che si intuiscono autobiografici. Racconta la sua vita, racconta le sue gioie, racconta i suoi fallimenti, le sue vittorie. Oltre l’immagine di duro, si percepisce in lui un uomo che ha saputo accogliere le sue fragilità e, senza rinnegarle, farne punti di partenza. Fabrizio domina il palcoscenico e, brano dopo brano, aiutato dalle note degli strumenti, crea un’atmosfera entusiastica di approvazione. Il pubblico si alza, applaude, partecipa, si immedesima. Insieme ai suoi più grandi successi, dal suo ultimo e decimo album, propone canzoni degli album precedenti e il brano “Non mi avete fatto niente”, vincitore del Festival di Sanremo 2018, in tandem con Ermal Meta. Un tripudio di luci e di immagini scorrono sullo schermo alle sue spalle, su di tutte spicca la parola “love”, amore, la speranza che non lo abbandona mai. “Ho fede nei silenzi colti a un passo dal coraggio, quando cerco di capire il senso del mio viaggio, ho fede nelle cose che mi aspettano domani, nelle scarpe che porto, ho fede in queste mani…ho fede in te, ho fede nell’amore…ho bisogno di credere…” E i suoi fan credono, credono in lui, si riconoscono, perché, aldilà dell’indubbio talento, dello studio, dell’ambizione, della tenacia che ha sempre dimostrato nel perseguire i suoi obiettivi, Fabrizio è un uomo vero, schietto, sincero.