FORTEZZA SANTA BARBARA A PISTOIA, 13 LUGLIO IL MITO DEI PINK FLOYD RIVIVE CON I WIT MATRIX Antonella Pederiva

Dieci musicisti, otto tecnici, una scenografia fatta di luci ed effetti speciali volta ad assomigliare in tutto e per tutto a quella del mitico gruppo di cui portano il nome. Loro sono i Wit Matrix e il loro sound è targato Pink Floyd. Non una comune tribute band, LA tribute band. Nati nel 1989 come cover band, nel 2003 i Wit Matrix si innamorano delle sonorità del famoso gruppo rock britannico, le fanno loro, in una ricerca continua di perfezione sonora e visiva. I loro concerti sono uno spettacolo unico e la proiezione dei filmati, il Light Show e i suoni incantano anche i floydiani più preparati. Ideatori del Pink Floyd Day e del Pink Floyd Festival, i ragazzi in ricerca (questo il significato del loro nome) sanno trasformare ogni concerto in un evento unico e irripetibile, accompagnandosi spesso ad artisti di calibro nazionale ed internazionale ed emozionando il pubblico e i fan che in loro riescono a rivivere le straordinarie performance dei loro idoli. Non a caso scelti dal figlio di Roger Waters, Harry Waters , con il quale hanno condiviso il palco a Trento in occasione del Pink Floyd Day 2018, per suonare con lui a breve, a settembre, in più concerti, i Wit Matrix si esibiranno il 13 luglio a Pistoia, alla Fortezza Santa Barbara. E anche stavolta sarà un successo, come sempre, come ogni volta che il loro cantante, Mirko Zanotto, intona Another Brick in the Wall. Un altro muro infranto per le orecchie e gli occhi degli increduli, altri fan e appassionati che andranno ad aggiungersi alla già nutrita schiera dei palati fini, di quelli che tra le varie proposte sanno distinguere la classe, il talento e la professionalità, di quelli che cercano qualcosa in più della solita e scontata tribute band.