Non ha bisogno di stupire
con abiti appariscenti. Non ha bisogno di trucco pesante. Non ha
bisogno di un look trasgressivo. Luka Cruysberghs, la nuova cantante
degli Hooverphonic ha bisogno di portare solo la freschezza e la
semplicità dei suoi 18 anni, e la sua voce, fantastica, calda,
delicata e allo stesso tempo potente. Non sbaglia nulla, sabato 27
luglio, sul palcoscenico del Teatro Lyrick di Assisi, è disinvolta,
padrona della scena, dolcissima nel suo mantello con cappuccio e
stivaletti, nel suo vestitino anni ’60, nella sua tutina attillata
nera, che mette in risalto forme acerbe. Non è difficile capire
perché Alex Callier, leader storico del gruppo, la abbia scelta,
dopo averla notata a The Voice of Flanders 2018, a sostituire
l’uscente Noèmie Wolfs, succeduta alla storica cantante Geike
Arnaert. Luka è tecnica, è precisione, è stile, è innovazione.
L’interprete perfetta per i nuovi brani dell’album “Looking For
Stars” e per i cavalli di battaglia della famosa band belga,
vincitrice di 5 dischi di platino e di 8 dischi d’oro. Bellissima la
sua interpretazione di “Mad about you” e di “Anger
Never Dies”. La sua voce suadente da adolescente incanta tutti,
impossibile non amarla subito, non tributarle il riconoscimento che
merita. Tre generazioni a confronto sul palco: Raymond Geerts, classe
1959, e Alex Callier, classe 1974, fondatori della band, e Luka, nata
a dicembre 2000, ma la differenza non si sente. Si percepisce invece
armonia, accordo, simbiosi. Alex Callier monopolizza l’attenzione dei
presenti con i suoi dialoghi e con una comunicazione spigliata,
simpatica, divertente, racconta aneddoti, esalta il cibo italiano e
le bellezze del territorio umbro che lo ospita. L’ovazione finale è
la logica conseguenza di un concerto grandioso, che ha entusiasmato
tutti. Il successo non si conquista a caso e più di vent’anni sulla
scena internazionale non sono dovuti a colpi di fortuna. Per gli
organizzatori della decima edizione di Riverock Festival, nell’ambito
di Universo Assisi, sicuramente una scelta vincente. Un concerto che
resterà nel cuore di tutti.