NUOVO DPCM. SCUOLA.

di Antonella Pederiva

fonte foto / Il Fatto Quotidiano

Nuove disposizioni per quanto riguarda il sistema scuola. Queste le novità del nuovo DPCM, appena firmato dal premier Conte, per i territori assegnati alle zone arancione e verde: Nelle scuole secondarie di secondo grado il 100% delle attività si svolgerà tramite il ricorso alla didattica digitale integrata. Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza per l’uso dei laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali. Nelle scuole dell’infanzia, in quelle del primo ciclo di istruzione (scuole primarie e secondarie di I grado) e nei servizi educativi per l’infanzia, le attività didattiche continueranno a svolgersi in presenza, con uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai 6 anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina. Le riunioni degli organi collegiali potranno svolgersi solo a distanza. Il loro rinnovo, pertanto, avrà luogo a distanza, nel rispetto dei principi di segretezza e libertà nella partecipazione alle elezioni. Restano sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche, fatte salve le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO). Il Dpcm sospende “lo svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private”. Dal 5 novembre, e fino al 3 dicembre prossimo, sono sospese le prove del concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado che saranno comunque ricalendarizzate. Queste le misure supplementari, integrate a quelle nazionali, invece, per i territori compresi nelle zone rosse e nelle aree che dovessero essere caratterizzate da scenari di elevata gravità e da un livello di rischio alto, che saranno individuate con ordinanza del Ministro della Salute: Si svolgeranno in presenza le attività della scuola dell’infanzia, dei servizi educativi per l’infanzia, della primaria e del primo anno della scuola secondaria di primo grado. Le attività didattiche in tutti gli altri casi avranno luogo esclusivamente con modalità a distanza. Ci sarà, comunque, la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e in generale con bisogni educativi speciali. Emmeavideopoetry.com