RICORDO DI MANGO TRA MUSICA E POESIA

Di Antonella Pederiva

Mango, all’anagrafe Giuseppe Mango, conosciuto anche come Pino Mango (Lagonegro, 6 novembre 1954 – Policoro, 8 dicembre 2014).

8 dicembre 2014.

Sette anni fa se ne andava una delle più belle voci del panorama musicale italiano, un artista con un timbro unico, che sapeva unire pop e rock con sonorità mediterranee, world music, riferimenti etnici, autore di alcuni dei brani più famosi di cantanti come Patty Pravo, Andrea Bocelli, Loretta Goggi, Mina, Mia Martini, Michele Zarrillo, Giorgia e altri ancora. Pochi sanno che Mango fu anche poeta che seppe portare il suo sentire in parole, vibranti di amore e sentimento, donando ai versi quella musicalità che portava sul palco. Versi racchiusi nel suo bellissimo libro, “Mango, tutte le poesie”. Tra tutti i suoi brani, questo è quello che più amo e che ho scelto per ricordarlo oggi:

LA RONDINE

Ti vorrei, ti vorrei

Come sempre ti vorrei

Notte farà, mi penserai

Ma tu che ne sai dei sogni

Quelli son miei, non li vendo

Che ne sai, che ne sai

Chissà che mi scriverai

Forse un addio, o forse no

Ma tu che ne sai dei sogni

Nonostante tu sia

La mia rondine andata via

Sei il mio volo a metà

Sei il mio passo nel vuoto

Dove sei, dove sei

Dove sei, dove sei dove sei

Unico amore che, rivivrei

Sai di vento del Nord

Sai di buono ma non di noi

Stessa luna a metà

Sei nel cielo sbagliato

Non lo so, non lo so

Quanto tempo ammazzerò

Mio libro mio, non ti leggerò

Baciandoti sulla bocca

Lo scriverò un altra volta

Nonostante tu sia

Nonostante tu sia

La mia rondine andata via

Sei il mio volo a metà

Sei il mio passo nel vuoto

Dove sei, dove sei

Dove sei, dove sei dove sei

Unico amore che rivivrei

Sai di vento del Nord

Sai di buono ma non di noi

Stessa luna a metà

Sei nel cielo sbagliato

Nonostante tu sia

La mia rondine andata via

Stessa luna a metà

Sei nel cielo sbagliato