di Antonella Pederiva .
E ancora oggi mi chiedo ancora…”tu dove sei?”….amico caro. Gli anni passano. Sui miei lineamenti le rughe si fanno più marcate, la pelle perde luminosità, il corpo perde energia e vigore. Mi specchio nei miei occhi. Quelli no. Sono rimasti gli stessi. Gli stessi che fissavano i tuoi occhi nei nostri interminabili dialoghi. E la voglia di scrivere che ci spingeva a riempire lettere che leggevamo avidi ed impazienti, anche quella è rimasta immutata. Ma da te lettere non ne ho più ricevute. Forse in cielo non esistono uffici postali e francobolli. Forse tu mi mandi messaggi che io non so decifrare. Spesso osservo il cielo e nelle nuvole mi pare di scorgere il tuo profilo e il tuo sorriso. Poi, dal nulla o dalla mente, giungono le note di una canzone….Ancora inseguo i miei sogni. Ancora cerco di trasformarli in ciò che esiste davvero……