Nulla di sorprendente. L’aumento dei casi era scontato e prevedibile e, per il momento, sotto controllo. Come diceva il prof. Crisanti, l’Italia non è in una bolla e il comportamento di tutti, dico io, non è stato esemplare. Non è che passando una giornata intera in mezzo alla neve, vestita in modo non adeguato al freddo, io corra pericoli immediati. Il pericolo lo corro domani quando avrò addosso una broncopolmonite. Questo è il principio di precauzione, spiegato in termini semplici. Per chi non lo avesse capito finora, forse sarebbe il caso di ragionarci su ora….