GRAZIE MAESTRO

Thích Nhất Hạnh (11 ottobre 1926 – 22 gennaio 2022), monaco buddhista, poeta, attivista vietnamita per la pace.

Di Antonella Pederiva

GRAZIE MAESTRO. Sei andato altrove, ma sei qui. Ti cercherò ancora e sempre nelle tue parole.

[…]La maggioranza di noi aspetta che la guerra sia scoppiata prima di fare qualche sforzo per fermarla. Molti ignorano che le radici della guerra sono ovunque, anche nel nostro modo di pensare e di vivere. Noi non siamo capaci di vedere la guerra quando è ancora nascosta, cominciamo a concentrare l’attenzione su di essa solo quando esplode apertamente e se ne comincia a parlare in giro. […] Credo che i nostri politici debbano praticare la pace. Nella nostra vita politica non c’è la dimensione spirituale, non c’è, l’abbiamo persa. […] Dobbiamo eleggere solo quelli che sanno come fare pace dentro di sé e nella propria famiglia, perché se non sanno fare questo in sé e nella loro famiglia come possono farlo nel mondo?
La pace è un processo di educazione, di autoeducazione sulla pace e di educazione delle masse, riguardo alla pace. Se non si segue questa linea di azione, dimostrare e gridare la nostra rabbia contro il governo non può aiutare molto.[…]

Il vero amore contiene l’elemento della gentilezza amorevole, che è la capacità di offrire felicità. Per rendere felice una persona bisogna esserci. Si dovrebbe imparare a guardarla, a parlare. Rendere un’altra persona felice è un’arte che si impara.
Il secondo elemento che compone il vero amore è la compassione, la capacità di togliere il dolore, di trasformarlo nella persona che amiamo. Anche in questo caso bisogna praticare il guardare in profondità per riuscire a vedere che tipo di sofferenza ha in sè quella persona. Spesso avviene che l’altra persona, compresa e sostenuta, sarà in grado di affrontare più facilmente le difficoltà della sua vita, perchè sentirà che siete dalla sua parte.
Il terzo elemento è la gioia. Il vero amore vi deve portare gioia e felicità, non sofferenza giorno dopo giorno.
Il quarto e ultimo elemento è la libertà. Se amando sentite di perdere la vostra libertà, di non avere più spazio per muovervi, quello non è vero amore.

Non penserò che la conoscenza che attualmente possiedo sia la verità assoluta e immutabile. Eviterò di avere una mente ristretta, limitata alle mie opinioni attuali. Praticherò il non attaccamento alle credenze per rimanere aperto al punto di vista degli altri. La verità si trova nella vita, non nelle nozioni intellettuali. Mi manterrò sempre disponibile a imparare dalla vita, osservando costantemente la realtà in me stesso e nel mondo.

Quando una persona parla, nessun altro parla o interrompe, e le viene dato tutto il tempo di cui sente di aver bisogno. Si ascolta senza aspettare di rispondere. Si ascolta con profonda attenzione, in modo che la sofferenza di chi parla possa essere trasformata dall’ascolto….Non è di risposte che abbiamo bisogno, ma di ascolto profondo.