BUON 2024. CREDERCI SEMPRE. ARRENDERSI MAI.

Di Antonella Pederiva

Un anno sta lasciando il testimone ad un anno nuovo, un anno sconosciuto, come sempre, pieno di incognite, di dubbi. Un anno fatto di giorni e di passi da compiere sul sentiero della vita. Un anno di aspettative, di desideri. Li realizzeremo? Sapremo trasformarlo in un anno buono, gentile, misericordioso? Non sempre il futuro dipende solo da noi, viviamo in società e dalle azioni della società dipendono, spesso, anche, le nostre azioni. Dal comportamento degli altri, dipende, spesso, il nostro comportamento. Dal nostro comportamento dipendono, spesso, le reazioni degli altri. ” Gli altri siamo noi” citava, non a caso, una ben nota canzone. Allora auguro a tutti voi, a tutti noi, di trasformarci, in questo nostro nuovo tempo, qualche volta, nell’altro. Di provare a “sentire” il suo sentimento, di non dare nulla per scontato, auguro a tutti noi di non fermarci all’apparenza, di “osservare”, di non dare spago all’indifferenza. Di pensare sì a noi, alla nostra famiglia, ma di non tirarci indietro di fronte alle sofferenze del mondo, di non smettere mai di lottare per un mondo migliore. Di avere occhi capaci di guardare l’interno delle cose. Vi auguro profondità di sguardi, cuori capaci di accogliere, capaci di empatia, cuori ribelli all’ingiustizie, animi forti e pronti a difendere i più deboli. In quest’ottica, auguro un anno di pace, questa parola così martoriata, sottovalutata, derisa, ingannata. Pace, finalmente, in tutto il mondo, cessazione di ogni guerra, di ogni conflitto. Lo auguro anche se sa tanto di Utopia, il paese ideale, creato da Tommaso Moro nel suo libro “Libellus … de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia”, anche se sa di irrealizzabile, di impossibile. Ma esiste, davvero, l’impossibile? O è dalla nostra rassegnazione che nasce, che prospera, che ci avvolge? Auguro a tutti noi una pace che ci proliferi dentro, che ci trasformi, che ci doni serenità, che ci acquieti, la capacità di comprendere la bellezza delle piccole cose, dei piccoli gesti, la preziosità di un sorriso, di una carezza. Auguro a tutti noi, crisalidi, la metamorfosi, un volo libero di farfalla, cieli sconfinati, senza barriere, senza pregiudizi, senza inganni. Auguro a tutti noi, coraggio, tenacia, fortitudine per affrontare i venti contrari, le onde più alte che potremo incontrare, le tempeste. E auguro coerenza. Coerenza con noi stessi, col nostro essere, con ciò che siamo, auguro sintonia tra pensiero e parola, forza di volontà, resilienza, grinta, determinazione.<br>Salute. Cura di noi stessi, non solo del nostro corpo, ma della nostra anima…..

Un abbraccio a tutti voi,
Antonella